All’estero questo piatto è apprezzato e popolarissimo, mentre nella città delle due torri in genere viene considerato una bestemmia culinaria, in difesa della tagliatella da abbinare al tradizionale ragù. Il percorso che un team di appassionati – Comitato per la Promozione della Ricetta originale degli Spaghetti bolognesi, guidato dal portavoce avv. Gianluigi Mazzoni e dallo chef Stefano Boselli – sta portando avanti dal 2016 mira a riabilitare e promuovere questo piatto della tradizione e allo stesso tempo brand internazionalmente riconosciuto, dimostrandone inoltre l’effettivo radicamento storico nella cucina domestica bolognese.
Il 23 giugno 2016 gli Spaghetti bolognesi vengono presentati per la prima volta nella loro versione originale a San Giorgio di Piano, nel territorio tradizionalmente di appartenenza di questo piatto, la “Bassa” bolognese. All’interno del comitato promotore del progetto di rivalutazione: Gianluigi Mazzoni, Stefano Boselli e Gianluca Alberti.
La Ricetta originale, elaborata dal team dopo studi della tradizione e integrata con accorgimenti dettati dall’aggiornamento contemporaneo del gusto, viene deposita l’11 settembre 2016 presso il notaio Andrea Forlani.
Gli Spaghetti bolognesi ottengono la condivisione di Matteo Lepore, Presidente del Comitato di indirizzo della Destinazione Turistica Metropolitana, e di Duccio Caccioni, direttore Marketing e Qualità del Caab, centro agroalimentare di Bologna. Il Comune di Bologna sostiene il progetto di rivalutazione del piatto, che viene presentato ufficialmente presso il ristorante “Adesso Pasta” di Francesco Mafaro il 27 marzo 2017.
Al termine della stagione estiva 2017 la presentazione degli Spaghetti bolognesi fa una tappa anche nello storico Grand Hotel Majestic “già Baglioni”, unico 5 stelle Lusso dell’Emilia-Romagna, da sempre il simbolo dell’accoglienza e del buon gusto in città.
La ricetta originale, depositata nel 2016, viene presentata il 21 settembre 2017 all’interno di una conferenza di Le Salsamentarie, tre-giorni di eventi organizzata nel capoluogo felsineo e dedicata ai prodotti e alle ricette che hanno reso Bologna famosa nel mondo.
Gli Spaghetti bolognesi incontrano il Centergross, polo economico di rilievo internazionale, nato negli anni Settanta alle porte di Bologna, esattamente nello stesso territorio che ha “cullato” le origini del tanto discusso piatto. Il distretto di fast fashion made in Italy più importante d’Europa, in occasione delle celebrazioni per il suo quarantennale, decide di sposare la causa degli Spaghetti bolognesi, organizzando a maggio 2017 “Al Centergross il pranzo è servito… di martedì!”: un ciclo di quattro eventi di degustazione, dedicati in particolar modo ai buyers internazionali.
La ricetta originale riparte alla volta di Trapani, dove il 1° ottobre 2017 si tiene un evento dedicato alla degustazione dei “veri” Spaghetti bolognesi.
La ricetta degli Spaghetti bolognesi “sfiora” le scene cinematografiche: il 6 ottobre 2017 anche il noto regista Pupi Avati ha assaggiato e apprezzato il piatto cucinato con passione dallo chef Stefano Boselli.
Il 25 febbraio 2018 gli Spaghetti bolognesi hanno fatto tappa ad Alcamo. L’occasione è un evento organizzato con i rappresentati delle Accademie della Cucina di Alcamo, Palermo, Cefalù e di Castellammare del Golfo
Al via la seconda edizione di eventi organizzati dal Centergross (in collaborazione con Pastificio Andalini, Cleto Chiarli, Mortadella Favola del Salumificio Palmieri) nella suggestiva cornice di Villa Orsi. L’appuntamento del 15 maggio 2018 vede la presentazione in anteprima dello spaghetto di grado duro rimacinato con un 20% di uovo realizzato appositamente da Andalini per esaltare la ricetta originale. L’evento è anche l’occasione per Centergross di lanciare il format che vedrà gli Spaghetti bolognesi protagonisti di tutte le fiere di settore a cui il distretto prenderà parte all’estero.
22 maggio 2018: ancora Villa Orsi teatro di un evento che ha avuto come protagonista un confronto di assaggi tra la tradizionale tagliatella al ragù alla bolognese e gli Spaghetti bolognesi nella loro ricetta originale. La parità tra i due piatti è stata decretata dagli applausi dei commensali, al termine della degustazione.
Il 21 Luglio 2018 la vera ricetta degli Spaghetti bolognesi debutta a Gallery, la fiera internazionale della moda di Düsseldorf. Centergross Bologna, ambasciatore della ricetta, ha accolto presso il suo stand all’Areal Böhler la Spaghetti bolognesi Experience, coinvolgendo i visitatori della fiera nella degustazione della versione originale del piatto preferito dalla cancelliera Angela Merkel.
Il 22 settembre 2018 gli spaghetti bolognesi sono di nuovo protagonisti della kermesse Le Salsamentarie nella conferenza Bologna nel mondo Il mondo a Bologna (a tavola), dedicata a come tutelare e far conoscere l’autentica e distintiva qualità dei piatti tipici bolognesi registrati alla Camera di Commercio di Bologna.
L’iniziativa promossa dal Comitato per la Promozione della Ricetta originale degli Spaghetti bolognesi in favore della Casa dei Risvegli Luca De Nigris conquista il centro di Bologna in occasione della XX edizione della Giornata nazionale dei Risvegli, il 7 ottobre 2018.
Ad animare lo stand di Centergross Bologna nell’ora di pranzo a Panorama Berlin, la più grande fiera della moda della Germania che si è tenuta dal 15 al 17 Gennaio 2019, l’evento di degustazione “Bologna food experience”: un viaggio culinario alla scoperta delle specialità gastronomiche italiane e locali che ha visto come protagonisti proprio i famosi Spaghetti Bolognesi.
Il titolare del ristorante San Pietro, in pieno centro a Bologna, il 14 maggio 2019 ha aperto le sue porte a ben 130 turisti giapponesi e cinesi che chiedevano espressamente di poter mangiare i veri spaghetti bolognesi. La richiesta dei turisti segna dunque un punto a favore del Comitato per la Promozione della Ricetta originale degli Spaghetti Bolognesi in quella che è oramai un’annosa disputa.
Un vero e proprio Festival italiano quello che si è svolto il 3 giugno 2019 in occasione l’affollatissima Festa della Repubblica organizzata dall’Ambasciata italiana a Tbilisi (Georgia), al culmine della quale il Comitato per la Promozione della Ricetta originale si è esibito in uno straordinario show cooking per incantare occhi e palati con gli Spaghetti bolognesi.
«A Bologna abbiamo sempre mangiato spaghetti. Ovviamente non come piatto ricco e “nobile” – per quello ci sono sempre state tagliatelle e tortellini – ma è una inesattezza storica dire che gli spaghetti non facciano parte della nostra tradizione». Così il giornalista e scrittore Giancarlo Roversi, autore di numerosi libri di tema storico e di costume, in particolare legati alla cultura e alle culture del cibo, afferma che gli Spaghetti bolognesi, nonostante quanto sostenuto dai puristi – o presunti tali – della cucina emiliana, effettivamente esistono.
Gli Spaghetti bolognesi trovavano la loro collocazione frequente nei giorni feriali e nella cucina di recupero. In realtà è solo a partire dal 1820 – quando il termine nasce a Napoli – che s’inizia a parlare ufficialmente di “spaghetti”, un termine a cui Bologna ha sempre preferito il locale vermicelli, o varmizì in dialetto. Gli abitanti della città si nutrivano principalmente non di pasta all’uovo, che era appannaggio di classi abbienti e di momenti speciali, ma di pasta secca di grano duro, importata da Genova e dalla Puglia.